Valtellina che gusto al 6° Forum Ambrosetti
Siamo lieti di comunicare che il Distretto di Qualità Agroalimentare della Valtellina parteciperà al 6° Forum Ambrosetti dedicato al Food & Beverage, grazie al cofinanziamento del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020.

Forum Ambrosetti – 6°edizione: “La Roadmap del futuro per il Food&Beverage”
Per fare il punto della situazione sul settore agroalimentare, determinante per la nostra economia, The European House – Ambrosetti organizza e promuove la sesta edizione del Forum “La Roadmap del futuro per il Food&Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni”, che si terrà a Bormio i prossimi 17 e 18 giugno 2022. Ancora una volta la Valtellina è stata scelta come teatro di questo importantissimo appuntamento per la ricchezza e la peculiarità del suo territorio, vero esempio di modello virtuoso.
Nel corso dell’evento, sarà presentato il Rapporto 2021 “La roadmap del futuro per il Food&Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni” e due nuove ricerche elaborate da The European House - Ambrosetti, in collaborazione con alcuni noti Partner:
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“Italian Sounding: quanto vale e quali opportunità per le aziende agroalimentari italiane”
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“La sfida della sostenibilità per la filiera agroalimentare italiana”
Il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina interverrà per illustrare quanto l’agroalimentare territoriale abbia un ruolo fondamentale nella strategia di ripresa.
Lo dimostrano i numeri: il comparto ha chiuso il 2021 con un fatturato in crescita del 16,5%, spinto anche dal record storico del Made in Italy alimentare all’estero con un valore vicino ai 52 miliardi di euro (Fonte: dati Coldiretti su Base Istat), con un peso del 15% del Pil italiano.
Quella agroalimentare italiana è una realtà ricca di prodotti tipici, strettamente legati ai territori di provenienza e produzione. Basti pensare che, solo in Italia, sono più di 300 i prodotti a
denominazione di origine riconosciuti dall’UE.
Il risultato ottenuto dimostra che la strategia vincente è quella di tutelare il proprio patrimonio orientandosi alla valorizzazione della qualità (rappresentata dalla certificazione Dop e Igp dei prodotti) e del legame territoriale (l’intera provincia di Sondrio), caratteri distintivi che rendono unica l’esperienza tutta valtellinese del Distretto. E per farlo, è necessario fare squadra e puntare sul concetto di Made in Italy a livello comunicativo.
La tipicità, la genuinità e la qualità che distinguono i prodotti tipici si ritrovano nel marchio territoriale Valtellina che identifica un sistema. Operatori e istituzioni devono lavorare insieme per la valorizzazione del settore agroalimentare e promuovere il territorio e tutto ciò che ha da offrire: natura, storia, cultura. Le realtà che riusciranno a unirsi in sistemi porteranno – attraverso un utilizzo più efficace ed efficiente dei fondi UE e del PNRR – maggiori benefici alle economie locali. Le reti e i distretti territoriali possono diventare una massa critica strategica, realizzando investimenti di maggiore entità e rilevanza.




